AMARCORD Un campionato di ricordi


AMARCORD Un campionato di ricordi
Libri di Sport
prefazione di Flaviano De Luca
pagine 88
lingua italiano
fuori catalogo


Chissà perché nascono le rubriche fisse nei giornali. Forse per un desiderio d’ordine, di appuntamento regolare, di complicità fissa col lettore intorno a un’idea particolare. Forse per il piacere del giornalista o per la brillante divagazione sul tema. Probabilmente perciò la rubrica Amarcord, ospitata regolarmente la domenica sul quotidiano Il manifesto, è nata con l’idea di rivalutare la storia passata e recente, di contrastare persino il forsennato ritmo dell’universo pallonaro d’oggi, presentando il match clou della giornata. In queste frenetiche maratone d’incontri festivi, anticipati, posticipati, infrasettimanali, di coppa o di verifica, sembrava un gesto di buonsenso, un esercizio, servizio, per il lettore, ricordare partite memorabili, storiche rivalità e duelli d’altri tempi.
Così Francesco Caremani (omen nomen dicevano i romani, un destino scritto nel nome) ha voluto in parte raccontare aneddoti e curiosità in parte recuperare la memoria di un altro calcio quando le partite – le classiche, i derby, gli scontri diretti, gli spareggi – scandivano davvero le tappe (decisive) di una stagione. Oggi mettere assieme tutte queste rubriche in un volume vuol dire ritrovare il piacere del tifoso un po’ cultore di gesti assoluti (il colpo di tacco, la castagna da 35 metri, il tuffo repentino) e un po’ appassionato di numeri, statistiche, presenze, reti fantastiche e papere indimenticabili. Nella galleria di personaggi, tirati fuori dagli almanacchi e dalle nostre stanche retine ubriacate di gol, sfilano il napoletano Maradona e il veronese Galderisi, il siracusano Lo Bello e il padano Brera, l’Uccellino Hamrin e il carrarmato Benetti. E naturalmente tutto il contorno di rimonte incredibili e fantastici cappotti, tra le innumerevoli complicate svolte di un campionato. Insomma una bella antologia da sfogliare ancora, domenica per domenica, inseguendo un gol.

Flaviano De Luca

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